Si dice che ogni cosa abbia due lati, buono e cattivo, pro e contro e lo stesso vale per la tecnologia preferita da tutti. Con l’avanzare del tempo, si è registrato anche un aumento dei casi che coinvolgono la criminalità informatica. Sfortunatamente, l'importanza della sicurezza informatica ha aumentato le idee sbagliate che ci impediscono di essere totalmente protetti da queste minacce feroci.
Qui in questo articolo discuteremo dei famosi miti che ti farà comprendere meglio la sicurezza informatica.
Mito n. 1 –
Sono troppo cauto per lasciarmi influenzare:
Stai pensando di controllare tutti i link che visiti e di essere troppo attento per diventarne una vittima. Sbagliato! il tuo browser stesso è la più grande vulnerabilità. Devi aver sentito che di recente i più grandi attacchi informatici sono stati pianificati dopo aver sfruttato il tuo browser vulnerabile. Visitare un collegamento sospetto è tutto ciò che serve per consegnare il tuo sistema agli hacker, ma non è così, ora potresti essere colpito anche visitando un sito Web legittimo.
Vedi anche: Come le piccole imprese possono migliorare la sicurezza informatica Sicurezza con le risorse disponibili
Mito n. 2 –
Siamo una piccola azienda, non possiamo essere il bersaglio:
Non illuderti! Tutti possono essere influenzati dai cyberbulli. Bisogna stare molto attenti quando si tratta di sicurezza informatica. Secondo le statistiche del 2016, le aziende che hanno subito attacchi informatici includevano il 31% di piccole e medie imprese nell'elenco.
Mito n. 3 –
Ho installato il miglior antivirus, tutto coperto –
L'antivirus può essere utilizzato come misura precauzionale, ma ciò non significa che sia sufficiente. Poiché l'antivirus è obsoleto e può rilevare solo i virus le cui firme sono note al software. Come sappiamo, di tanto in tanto vengono sviluppati nuovi spyware, ransomware e worm. Nella maggior parte dei casi, il software o il sito Web dei social media funge da mezzo per diffondere la minaccia. Recentemente, gli hacker hanno utilizzato Google Doc e il famoso convertitore video HandBrake per diffondere un malware nel sistema di un utente.
Stare vigili è l'unica opzione!
Mito n. 4 –
Le minacce sono completamente sopravvalutate; Non è un grosso problema!
Prendere alla leggera le minacce informatiche è l'errore più grande. La prossima affermazione potrebbe aprirti gli occhi. Secondo McAfe e Labs’ Threats Report: “L’organizzazione media di medie dimensioni (1.000–3.000 dipendenti) riscontra 11–20 incidenti al giorno. Le organizzazioni più grandi (3.001-5.000 dipendenti) sono leggermente più attive, con una media di 21-30 incidenti al giorno. Le organizzazioni più grandi (più di 5.000 dipendenti) sono le più attive, con una media di 31-50 incidenti al giorno."
Ciò potrebbe aver chiarito l'idea sbagliata secondo cui nessuno è al sicuro da questi attacchi.
Mito n. 5 –
Gli outsider sono i cattivi
Non solo gli outsider, ma anche le persone nella tua azienda possono anche complottare contro di te. Molti degli incidenti accaduti hanno mostrato il coinvolgimento intenzionale o involontario di un insider.
Fai sempre attenzione, che si tratti di un insider o di un outsider!
Mito n. 6 – strong>
Le password complesse risolvono tutti i problemi.
Avere una password complessa è una buona cosa, ma questo non dovrebbe essere l'unico passo. Dovrebbe far parte delle misure di sicurezza adottate per proteggere la tua identità. Tuttavia, puoi anche aggiungere autenticazioni a due fattori per renderlo inespugnabile. Una richiesta frequente di modifica della password non farebbe altro che far sì che i dipendenti tendano a dimenticarla più spesso. Ciò li spingerebbe a disperatamente a scriverlo in qualche posto, che ancora una volta non è sicuro.
Mito n. 7 –
La sicurezza informatica è che il reparto IT deve gestire, senza bisogno che il management intervenga
Impostare una solida rete di sicurezza è compito del reparto IT, ma stabilire politiche e regolamenti come un piano di sicurezza informatica scritto per unificare la posizione di sicurezza è compito del management . Una parte vitale dell’atteggiamento dovrebbe essere quella di garantire che il personale sia competente e consapevole dei rischi emergenti per la sicurezza. Inoltre, il management deve evidentemente svolgere un ruolo attivo per supportare il programma di sicurezza informatica.
Mito n. 8 –
I nostri sistemi sono disconnessi dal Internet, nessun rischio!
Non pensare che i tuoi sistemi siano disconnessi da Internet, sei protetto. No, ci sono sicuramente diversi modi per essere vittime degli hacker. Le persone che lavorano all'interno del tuo firewall con i loro dispositivi come laptop, unità USB, unità esterne ecc. corrono il rischio di essere esposti a malware o altre minacce.
Mito n. 9–
Esperti di sicurezza informatica assunti, ora siamo sicuri!
È positivo avere buoni professionisti IT per la tua azienda, ma non dovrebbe essere così. Poiché vi è una grave carenza di professionisti IT validi e responsabili, dobbiamo trovare un altro modo per coprire le posizioni vacanti. Invece di guardare all'esterno, puoi sempre formare e lavorare sul potenziale personale all'interno della tua azienda per trasformarli nei futuri esperti tecnologici.
Mito n. 10 –
Niente soldi da spendere per un piano di sicurezza informatica
Uno dei più grandi malintesi tra le persone è che la sicurezza informatica possa essere implementata in modo economicamente vantaggioso. Se trascuriamo l'importanza dell'implementazione, apriremmo le porte a rischi per la sicurezza dell'organizzazione, che alla fine finirebbero per costare più del denaro.
Quindi, il mantra per proteggere l'organizzazione dovrebbe essere:
Alleviare, anticipare i rischi attraverso un programma di sicurezza e gestire il rischio organizzativo.
Ogni entità dovrebbe comprendere l'importanza della sicurezza informatica e pertanto dovrebbe implementare un programma di sicurezza informatica. Inoltre, il programma dovrebbe essere sostenuto da politiche e regolamenti inespugnabili a sostegno.
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