Nel blog precedente abbiamo parlato della diversa categoria di comunicazione ottica che utilizza luci LED per la trasmissione dei dati, nota come “Light Fidelity”. In questo blog discuteremo di un'altra tecnologia imminente nel campo della comunicazione chiamata comunicazione molecolare.
Fino ad oggi i metodi e le modalità di comunicazione utilizzano onde elettromagnetiche e acustiche, fili di rame, fibre ottiche e altri componenti. Esiste tuttavia un altro modo di comunicare che molti di noi non conoscono. La comunicazione che avviene in un sistema biologico. Tutti i sistemi biologici sono reti di elementi intercomunicanti a tutti i livelli: molecole, cellule, tessuti, organismi, popolazioni, microbiomi, ecosistemi, ecc.
La conoscenza di questo metodo di comunicazione dei sistemi biologici è diventata il base per l'invenzione di questa nuova tecnologia di comunicazione chiamata comunicazione molecolare.
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Che cos'è Comunicazione molecolare?
La comunicazione molecolare è una strategia di progettazione di reti nano che mira alla progettazione e al controllo effettivi di sistemi di comunicazione su scala nanometrica. È il meccanismo di comunicazione tra le nanomacchine a breve distanza (decine di micrometri) che utilizza la presenza o l'assenza di un tipo selezionato di molecola per codificare digitalmente i messaggi.
La comunicazione molecolare sarebbe utile in comunicazione all'interno di reti di tunnel, condutture o ambienti sottomarini imprevedibili. La comunicazione elettromagnetica è impegnativa negli ambienti precedentemente menzionati a causa di vincoli come il rapporto tra le dimensioni dell'antenna e la lunghezza d'onda del segnale elettromagnetico.
La comunicazione molecolare viene effettuata trasmettendo le informazioni attraverso le molecole alla destinazione specificata. Questa tecnologia ha il sopravvento in tutti i meccanismi a livello cellulare e subcellulare e utilizza già l'emissione di molecole per la comunicazione.
Principio base di funzionamentoLa rete Nano è l'interconnessione delle nanomacchine. Le nanomacchine sono dispositivi o componenti biologici o creati artificialmente su nanoscala in grado di eseguire solo compiti molto semplici di calcolo, rilevamento o attuazione nel loro ambiente molto vicino. È come se gli elementi costitutivi cooperassero per eseguire compiti più complessi e condividere diverse informazioni locali. Le nanomacchine possono essere divise in due categorie:
La comunicazione molecolare è costituita da Nanomacchine mittenti, Nanomacchine riceventi, molecole trasportatrici , molecole di informazione e l'ambiente in cui operano. I mittenti e i ricevitori sono macchine Bio-Nano create biologicamente e artificialmente che hanno la capacità di emettere e catturare le molecole di informazione. I dati informativi vengono spostati dal mittente al destinatario dai vettori. I portatori di questo sistema sono motori molecolari, ormoni o neurotrasmettitori. Poiché la comunicazione molecolare funziona nel sistema biologico, le informazioni da trasportare sono proteine, ioni o DNA. L'ambiente è la soluzione acquosa che si trova all'interno e tra le cellule.
Le 5 fasi nel funzionamento della comunicazione molecolare sono le seguenti:
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Applicazioni
Questa comunicazione è un concetto completamente nuovo e potrebbe potenzialmente consentire molte nuove applicazioni nel campo delle bionanotecnologie. Alcuni dei possibili F Gli usi futuri della comunicazione molecolare sono:
Questa tecnologia è un paradigma completamente nuovo nel campo delle comunicazioni. Sono in corso ricerche per conoscere la sua applicazione positiva in diversi ambiti. Il campo medico ne trarrà sicuramente beneficio perché è biologico e nano entrambi in natura. Poiché siamo tutti consapevoli che la nanotecnologia è una parte inseparabile del futuro e che la tecnologia molecolare riguarda la comunicazione tra nanomacchine, ritengo che presto lo sviluppo subirà un ritmo accelerato e presto saremo in grado di vedere i sistemi che la utilizzano.
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